Sai come riconoscere le mascherine Ffp2 certificate e distinguerle da quelle non a norma? Ve lo diciamo noi con pochi e semplici accorgimenti da sapere.

Con l’arrivo dell’epidemia globale di Covid, le mascherine sono diventate un accessorio sempre presente nelle nostre vite. In giro ne esistono di vari tipi e almeno fino ad oggi le più usate erano le chirurgiche note anche come mascherine comunitarie, poiché rivolte a proteggere soprattutto gli altri. Per evitare il contagio è indispensabile usare le mascherine Ffp2 certificate in quanto grazie ad una capacità filtrante che va oltre il 90% garantiscono una maggior protezione. Come riconoscere le mascherine Ffp2 certificate, però? La cosa non è sempre semplice, motivo per cui bisogna prestare attenzione ad alcune regole.

Le mascherine Ffp2 sono le più consigliate

Ad oggi, l’uso di mascherine Ffp2 è iniziato a diventare obbligatorio in alcuni paesi e tutto perché con le varianti del Covid si è reso necessario aumentare i livelli di protezione delle persone.

ragazza con mascherina
ragazza con mascherina

Proteggere solo gli altri, mediante l’uso di mascherine chirurgiche infatti, non basta più. Per essere certi di non correre rischi è indispensabile pensare anche a se stessi, evitando quindi di contrarre il virus, soprattutto in ambienti a rischio come ospedali, case di cura, e simili.

Un problema sollevato di recente, però, riguarda la presenza di molte mascherine non a anorma. Sembra infatti che alcune non superino i test e vengano comunque messe in commercio. Motivo per cui è indispensabile sensibilizzarsi sull’argomento e cercare in tutti i modi di imparare a riconoscere quelle a norma di legge da quelle contraffatte.

Come riconoscere le mascherine Ffp2 a norma di legge

Secondo il dottor Paolo D’Ancona, epidemiologo dell’Istituto superiore di Sanità, le mascherine Ffp2 dovrebbero essere acquistate sempre attraverso i canali ufficali come, ad esempio, le farmacie e i supermercati. Come egli stesso ha dichiarato all’AdnKronos, infatti, in giro si trovano anche delle imitazioni che, ovviamente, non sono affatto sicure.

Ma come riconoscere quelle a norma di legge? Sebbene ciò non sia sempre facile ci sono alcuni accorgimenti di cui tener nota:

– Prima di tutto la scritta “A norma Uni En149:2001 deve essere posta sulla mascherina.

– In secondo luogo, la stessa deve calzare a pennello. Se ciò non avviene, se non dura nel tempo o se si notano dei difetti particolari, è sempre bene porsi il dubbio e cercare di indagare sulla provenienza della mascherina.

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ultimo aggiornamento: 02-03-2021


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